Ecco qual è la classificazione caldaie e come riconoscerla dall’etichetta
Devi acquistare una nuova caldaia e vorresti valutarne efficienza e consumo?
Devi sapere innanzitutto che, a partire dal 26 settembre 2015, i sistemi termici per la produzione di acqua calda e per il riscaldamento devono obbligatoriamente essere dotati di un’etichetta che ne attesti la classe energetica di appartenenza. Questa classificazione delle caldaie trova il suo riferimento nel regolamento EU n.811/2013.
Si tratta di una doppia etichettatura perché l’etichetta deve essere applicata non solo sul generatore di calore, ma anche sull’impianto (etichetta di sistema o di insieme).
Per “generatori di calore” si intendono:
- Caldaie a combustibile gassoso o liquido
- Pompe di calore
- Scaldacqua tradizionali, solari e a pompa di calore
- Serbatoi per l’acqua calda
- Impianti di cogenerazione
L’etichetta di sistema si riferisce, invece, a tutta la caldaia con i dispositivi di controllo annessi e ai pannelli solari. L’etichetta sul generatore di calore è applicata dal produttore, a differenza di quella sull’impianto che viene applicata dagli installatori o dai rivenditori.
La normativa stabilisce l’obbligatorietà dell’etichetta per tutti i prodotti impiegati per la produzione di acqua calda e per il riscaldamento fino a 70 kilowatt.
Come leggere l’etichetta della caldaia
Le etichette ci aiutano a capire la classe di efficienza energetica delle caldaie, un’informazione utile a comprenderne prestazioni e consumi e di conseguenza anche margini di risparmio.
La classificazione delle caldaie avviene per mezzo di lettere che vanno dalla A++, che indica la massima efficienza del prodotto, alla G, che indica l’efficienza più bassa e quindi i consumi massimi.
L’etichetta sul prodotto
L’etichetta sul prodotto riporta tre informazioni fondamentali:
- Il nome del produttore e il nome del modello.
- La classe energetica del prodotto e le sue funzionalità, quindi se è destinato al riscaldamento e/o alla produzione di acqua calda. Queste informazioni sono rappresentate da simboli: un radiatore per il riscaldamento, un rubinetto per l’acqua calda. Ogni simbolo ha vicino delle frecce colorate dal verde al rosso, il verde indica la classe energetica migliore per efficienza, il rosso quella peggiore che porta a consumi maggiori. Nella classificazione delle caldaie miste, le lettere vanno da A+++ a D per il riscaldamento degli ambienti e da A+ a F per il riscaldamento dell’acqua.
- I livelli di potenza sonora espressi in decibel, la potenza termica nominale in kW e la possibilità di effettuare una programmazione per la produzione di acqua calda. Nel caso sia un impianto a pompa di calore, non sarà indicata la potenza nominale in kW, ma la mappa europea divisa in tre fasce climatiche con diversi valori di potenza termica espressi nello stesso valore.
L’etichetta di sistema
L’etichetta di sistema riporta:
- Informazioni sul produttore e il modello.
- La classificazione di efficienza energetica che va dalla A alla G.
- La classificazione di efficienza energetica relativa al generatore di calore principale.
- Simboli che indicano i componenti collegati all’impianto ad esempio boiler, termoregolatori, collettori solari, generatore secondario.
Adesso che sai come leggere l’etichetta puoi comprendere qual è la classificazione delle caldaie in base all’efficienza energetica. Questa informazione è fondamentale se vuoi acquistare una caldaia a condensazione e puntare sul risparmio energetico.
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