Guida all'acquisto del climatizzatore: quale modello scegliere?

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Guida all'acquisto del climatizzatore: quale modello scegliere?

Acquisto di un climatizzatore: quale scegliere per il comfort di casa tua?

L’estate si avvicina e ormai manca poco all’arrivo delle temperature più calde. Per non rischiare di soffrire il caldo, è molto importante eseguire in tempo la manutenzione ordinaria del tuo impianto termico per capire se il tuo climatizzatore è ancora in grado di garantire efficienza e performance, o se è il caso di sostituirlo con un modello di nuova generazione.

Se ti appresti ad acquistare un nuovo climatizzatore, la scelta va ponderata con cura: dovrai esaminare i pro e i contro dei vari modelli disponibili e infine va individuato il modello più adatto alle tue esigenze.

In questo articolo vogliamo fornirti gli strumenti per essere pronto all’acquisto di un nuovo climatizzatore: quale scegliere in base alle tue esigenze, quali caratteristiche devi valutare e a chi puoi rivolgerti per una consulenza.

Cosa sono i BTU e perché influiscono nella scelta del climatizzatore? 

La potenza è uno dei fattori più importanti da valutare prima di acquistare un climatizzatore. Quale modello scegliere? La risposta a questa domanda dipende dalla quadratura della stanza da rinfrescare (o riscaldare, se si sceglie una climatizzatore con pompa di calore).

Per capire quale condizionatore scegliere in base alla potenza e alla dimensione della stanza, bisogna prestare attenzione alla voce BTU (British Thermal Unit). Questa unità di misura che viene utilizzata nel mondo anglosassone per specificare la potenza di un condizionatore in base al volume di una stanza.

Comprando un climatizzatore troppo potente per una stanza di piccole dimensioni, infatti, rischieresti di sprecare energia dove non ce ne sarebbe bisogno. Viceversa, un apparecchio con una potenza limitata risulterebbe insufficiente per un ambiente di grandi dimensioni e si rischierebbe di consumare molta energia senza tra l’altro raggiungere il risultato desiderato.

Per calcolare i BTU necessari per raffreddare la tua stanza, devi prestare attenzione al volume del tuo locale e considerare che occorrono:

  • 120 BTU al metro cubo, per rinfrescare una stanza normale
  • 160 BTU al metro cubo, per rinfrescare un locale con vetrate

Il volume di una stanza si calcola moltiplicando Lunghezza X Larghezza X Altezza del tuo locale. Moltiplicando questo valore per uno dei due coefficienti, otterremo il numero di BTU necessari per rinfrescare la tua abitazione, Per una stanza di 100 metri cubi, ad esempio, occorre un condizionatore da 12000 BTU. Tuttavia, se la stanza dovesse avere ampie vetrate, dovrai munirti di un condizionatore da 16000 BTU.

Per calcolare il consumo di un condizionatore, bisogna prestare alle seguenti equazioni:

  • Da BTU/h a KW. Per calcolare il consumo del condizionatore, bisognerà dividere il numero di BTU/h per 3600, secondo la formula. KW= BTU/h : 3600
  • Da KW a BTU/h. Per ricavare il rapporto di BTU per ora, bisognerà fare il calcolo inverso: BTU/h x 3600.

Ciò significa, ad esempio, che per un condizionatore da 12000 BTU consuma in un’ora circa 3,51 KW – mentre un condizionatore da 16000 BTU consuma circa 4,69 K”.

Quale climatizzatore acquistare in base alle caratteristiche di casa tua

In commercio sono disponibili vari tipi di climatizzatore tra cui scegliere in base alle esigenze e all’utilizzo che ognuno vuole fare del suo dispositivo. Ecco quali tipi di climatizzatore sono i più diffusi:

  • Climatizzatore monoblocco portatile. Questo dispositivo aspira l’aria dall’ambiente interno e la butta fuori attraverso un tubo collegato ad una finestra o una porta aperta. Di solito questi modelli sono molto rumorosi e poco efficienti.
  • Climatizzatore monoblocco senza unità esterna. Questo tipo di climatizzatore è ideale per chi vuole rinfrescare la propria casa senza intaccare la facciata esterna. Viene usato soprattutto in edifici storici. Le sue prestazioni sono comunque inferiori rispetto ai modelli con due unità
  • Climatizzatore con split portatile. È formato da due elementi uniti da un tubo in cui passa il materiale refrigerante. A causa dell’elevata rumorosità stanno scomparendo
  • Climatizzatore con split fisso. Indubbiamente è il modello più diffuso di climatizzatore. L’unità interna è montata su una parete ed è collegata al compressore esterno. I climatizzatori dotati di tecnologia inverter consentono di mantenere costante la temperatura e, dunque, consumare meno. Alcuni modelli, dotati di pompa di calore, sono utilizzati anche per riscaldare l’ambiente.
  • Climatizzatore multi-split. I dispositivi di questo tipo hanno un compressore esterno collegato a più unità interne. Consentono di avere minor ingombro esterno e permettono si possono selezionare temperature diverse in più ambienti della casa. L’installazione è comunque più complessa e anche i costi sono mediamente più elevati.

Quale climatizzatore acquistare, dunque, in base alle caratteristiche elle diverse tipologie? Anche in questo caso, la scelta dipende dalle caratteristiche strutturali dell’immobile in cui è montato e dalle esigenze di chi lo utilizza.

Classe energetica: quali climatizzatori acquistare per risparmiare?

Un altro parametro importante da tenere d’occhio quando si sceglie un climatizzatore è la classe energetica. Qualsiasi apparecchio elettrico è dotato di una classificazione energetica che ne attesta l’efficienza.

I climatizzatori più efficienti sono i modelli di classe energetica A+++. Sono adatti a chi vuole rinfrescare il proprio ambiente, o riscaldare in caso di apparecchio con pompa di calore, abbattendo gli sprechi ed evitando di conseguenza brutte sorprese in bolletta.

I climatizzatori di classe energetica A+++ hanno un valore SEER di almeno 8.50. Questo significa che per ogni kWh elettrico speso, la macchina ne fornisce 8.50 o più, sotto forma di energia frigorifera.

In un climatizzatore di classe energetica A++ il SEER è compreso tra 6.10 e 8.50. Questo vuol dire che un climatizzatore A+++ in modalità raffreddamento può consumare fino al 30% in meno rispetto a un modello A++ in condizioni termiche e di umidità standard e costanti. 

Su questi apparecchi ad elevata efficienza energetica il risparmio è dovuto non solo ai consumi, ma anche alle detrazioni fiscali previste dallo Stato.

A chi rivolgersi per l’acquisto di un climatizzatore? 

In questa breve guida abbiamo passato in rassegna i vari parametri da valutare quando si vuole acquistare un nuovo climatizzatore. Quale scegliere per avere un risparmio in termini di energia e delle performance migliori? Indubbiamente la scelta dipende dalle abitudini di consumo e dalle caratteristiche dell’appartamento.

Se vuoi avere ulteriori informazioni, rivolgiti a Kalorplus, azienda specializzata in impianti termici, punto di riferimento nel settore a Roma. 

Utilizza l’apposito modulo contatti sul nostro sito per richiedere qualsiasi informazione. Il nostro personale, qualificato e competente, sarà a tua disposizione per offrirti consulenza tecnica, per parlarti dei modelli disponibili in offerta e anche delle detrazioni fiscali di cui puoi beneficiare per l’acquisto di un dispositivo di nuova generazione.