Perché la caldaia perde pressione: cause da non sottovalutare
Hai notato un abbassamento nei livelli del tuo impianto e, controllando la strumentazione, ti sei reso conto che il manometro segnala valori bassi? Questo inconveniente può essere causato da diversi problemi come perdite d’acqua, un vaso di espansione malfunzionante o una valvola di sicurezza difettosa. Ma perché la caldaia perde pressione?
I segnali di un calo pressorio non vanno ignorati, poiché possono compromettere l’efficienza del sistema e aumentare i costi di gestione: controllare regolarmente i valori è fondamentale per garantire la sicurezza e prolungare la durata della tua caldaia.
In questo articolo, vedremo quali sono le cause principali e come comportarsi.
Perché la caldaia perde pressione: ecco come individuare il problema
Capire perché la caldaia perde pressione non è sempre immediato, ma ci sono alcuni segnali a cui prestare attenzione. Innanzitutto, controlla regolarmente il manometro della caldaia per vedere se la pressione scende sotto i livelli normali. Una perdita di pressione può influire sull‘efficienza del sistema e sul comfort della tua abitazione, e diminuire la durata della vita della caldaia. Le cause possono variare, da problemi evidenti come una perdita visibile d’acqua, a guasti interni che richiedono un intervento tecnico.
Ecco, quindi, alcuni dei motivi principali che potrebbero spiegare il calo di pressione nella tua caldaia:
- Perdite d’acqua. Anche se minime, possono causare un calo costante della pressione. Possono verificarsi nei radiatori, nelle tubature o nelle giunzioni della caldaia stessa.
- Vaso di espansione difettoso. Il vaso di espansione regola la pressione del sistema, assorbendo l’espansione termica dell’acqua riscaldata. Se la membrana del vaso è danneggiata o il vaso è sgonfio, la caldaia perderà pressione. Questo problema è particolarmente comune nelle caldaie più vecchie, dove i componenti possono essere soggetti a usura.
- Malfunzionamento della valvola di sicurezza. La valvola di sicurezza entra in funzione per rilasciare la pressione in eccesso. Se è difettosa, la valvola potrebbe rilasciare acqua, causando una diminuzione dei valori pressori. Questo può essere un segnale di un problema più profondo che richiede attenzione.
Cosa non fare quando la caldaia perde pressione
Quando la tua caldaia perde pressione, è importante agire con cautela. Anche se potrebbe sembrare facile riempire nuovamente il sistema o tentare di risolvere il problema da soli, ci sono alcune azioni che bisogna assolutamente evitare. Intervenire in modo sbagliato può peggiorare la situazione, causare danni ulteriori o compromettere la sicurezza dell’impianto.
Vediamo, quindi, cosa non fare quando la tua caldaia mostra segni di perdita di pressione:
- Non ignorare il problema. Se noti che la caldaia continua a perdere pressione, non lasciare che il problema persista: anche se l’impianto funziona ancora, la pressione bassa potrebbe causare danni a lungo termine al sistema e ridurre la sua efficienza. Intervenire subito ti aiuterà a evitare riparazioni più costose.
- Non riempire continuamente l’impianto. Ripristinare la pressione senza scoprire il motivo della perdita è una soluzione temporanea. Riempiendo l’impianto ripetutamente, potresti nascondere la causa reale, che potrebbe essere una perdita d’acqua o un componente guasto che richiede attenzione professionale.
- Non smontare parti della caldaia. Anche se sei un po’ pratico con gli attrezzi, ricorrere al fai da te e smontare la caldaia senza le giuste competenze può essere pericoloso e può peggiorare il problema. Inoltre, manometterla senza un intervento qualificato può invalidare la garanzia del prodotto, aumentando i costi futuri di riparazione.
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