Ecco quali potrebbero essere le cause se non esce acqua dal condizionatore
Il condizionatore è uno degli alleati più importanti per difendersi dal caldo ma, sfortunatamente, non sempre tutto fila liscio. Ad esempio, può capitare che questo si rompa o che smetta di funzionare improvvisamente per svariati motivi, solitamente oscuri ai non addetti ai lavori.
Se, ad esempio, ti capita di trovare il muro pieno di goccioline, o noti la formazione di una piccola pozza sotto lo split, significa che non esce acqua dal condizionatore. In questo caso, devi assolutamente capire perché non venga scaricata correttamente.
Di seguito ti forniamo tutte le informazioni necessarie per risolvere il problema e capire anche a chi rivolgerti.
Da dove proviene l’acqua del condizionatore?
Prima di tutto è necessario capire da dove proviene l’acqua del condizionatore.
L’acqua prodotta da un condizionatore è la condensa che si forma dall’impatto dell’aria sul condensatore. Questo accade sia in regime di raffreddamento, che in regime di riscaldamento, ma con delle differenze.
Quando il condizionatore è in modalità raffreddamento, la condensa si forma all’interno dello split mentre, in modalità riscaldamento, la condensa si crea all’esterno a causa dell’aria fredda. In modalità di deumidificazione, la condensa viene prodotta all’interno.
Queste piccole goccioline, scivolando lungo le alette del condizionatore, finiscono in una vaschetta interna che si trova sotto lo split. Successivamente, l’acqua raccolta nella vaschetta finisce all’esterno tramite il tubo di scarico. Questo vale quando si parla di un condizionatore che raffredda o che deumidifica.
Se invece non esce acqua dal condizionatore o ne esce, ma nei punti sbagliati, c’è un problema.
Possibili cause e rimedi se il condizionatore non scarica acqua
Possono essere diverse le cause che determinano la mancata fuoriuscita dell’acqua dal condizionatore. Di seguito vediamo le principali:
- Malfunzionamento del tubo di scarico. Un tubo di scarico intasato, o con una curvatura verso l’alto, che impedisce all’acqua di uscire, potrebbe rendere difficile il corretto smaltimento dell’acqua. Trattandosi di un tubo a incastro, non è affatto difficile scollegarlo dal condizionatore e dunque pulirlo o disostruirlo. Di solito, per rimuovere i detriti più resistenti, è sempre meglio usare un lungo pezzo di filo di ferro.
- Foro di scarico otturato. Se non è il tubo otturato il problema, potrebbe essere il foro di scarico a esserlo. Ciò avviene, soprattutto, se il condizionatore è stato fermo per un’intera stagione e non è stato pulito dopo la riaccensione. Per disostruire il foro di scarico devi svitare i bulloni che fissano il vassoio antigoccia e pulire la superficie interna con uno straccio bagnato.
- Vaschetta arrugginita o danneggiata. Una vaschetta danneggiata potrebbe ostacolare un corretto scarico dell’acqua. Accertati delle condizioni della vaschetta, provando a detergere il sistema di scarico interno e la superficie della vaschetta. Se la vaschetta è irrimediabilmente danneggiata dovrai invece sostituirla.
- Malfunzionamento dello split. Si tratta di un problema tecnico piuttosto comune, ma che deve essere risolto da un tecnico specializzato. Se proverai ad intervenire da solo, correrai comunque il rischio di provocare un danno più serio di quello attuale.
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